Il patto ANZUS è stato istituito il primo settembre 1951 a San Francisco (USA) da Australia, Nuova Zelanda e Stati Uniti con lo scopo di garantire la sicurezza nell'Oceano Pacifico. I paesi stabilirono che, poiché un attacco armato contro un membro avrebbe causato un pericolo per la pace e la sicurezza degli altri membri, ognuno di loro avrebbe preso ogni misura per superare il pericolo comune. I passi intrapresi dagli stati membri sarebbero stati riferiti al Consiglio di Sicurezza della UNO.
I ministri degli Esteri (o i loro rappresentanti) si incontrano ogni anno.
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Associazione delle Nazioni dell'Asia Sudorientale (ASEAN)
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|BAssociation of Southeast Asian Nations (ASEAN)|N
L'ASEAN è stata istituita a Bangkok nel 1967; membri fondatori furono Indonesia, Malaysia, Filippine, Singapore e Tailandia. Nel 1984 si aggiunse il Brunei e nel 1995 il Vietnam.
Lo |Bscopo|N dell'organizzazione è di sostenere la cooperazione fra i paesi membri in campo economico, sociale e culturale. Per ora i successi economici non sono considerevoli, ma l'ASEAN costituisce un'importante istituzione politica in Asia perché i suoi paesi membri coordinano le loro politiche estere in modo molto efficace.
Le decisioni più importanti sono prese nei |Bsummit|N dei capi di stato e governo. Altri organi sono: il Consiglio dei Ministri e alcune commissioni permanenti.
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Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE)
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|BOrganization for Security and Cooperation in Europe (OSCE)|N
La OSCE è stata istituita il 1-8-1975 da 35 Paesi con la firma dell'Atto finale di Helsinki. Tutti i Paesi europei e Stati Uniti e Canada ne fanno parte. Dal 1992 è una sotto organizzazione regionale delle Nazioni Unite.
L'obiettivo è la stabilità e la sicurezza in Europa. L'Atto finale contiene i principi sui modi di coesistenza in Europa, come non aggressione, inviolabilità dei confini, diritti umani, ecc.
Organi: le decisioni più importanti si prendono durante il summit biennale dei capi di stato e di governo. Inoltre c'è il consiglio dei segretari di stato, l'alta commissione di Praga e alcuni altri consigli ed uffici, come il segretario a Vienna. Segretario generale è fino al 1996 il germanico Wilhelm Hoynck.
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Benelux
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|BBENELUX|N
Il Benelux è stato istituito a Londra il 5 settembre 1944 dai governi in esilio di Belgio, Lussemburgo e Paesi Bassi. Il trattato si proponeva l'integrazione economica dei tre paesi da completarsi con un'unione economica. Il trattato fu ratificato nel 1946 dai governi del dopoguerra ed entrò in vigore il primo gennaio 1948.
Il Benelux è basato su una cooperazione intergovernativa, le decisioni sono prese all'interno della Commissione dei Ministri. L'organo più alto del Benelux è il Consiglio dell'Unione Economica, che elabora le decisioni della Commissione dei Ministri e si incarica di eseguirle.
Commissioni consultive sono: il Consiglio Consultivo Interparlamentare del Benelux e il Consiglio Economico e Sociale. Organi giudiziari sono: il Consiglio di Arbitrato e la Corte del Benelux.
Negli anni '50 i trattati del Benelux furono presi più o meno come modello per l'integrazione dell'Europa Occidentale (EC). Comunque, il significato del Benelux è diminuito rapidamente nel corso degli ultimi anni a causa dell'accresciuta importanza della EC. Oggi molti trattati del Benelux non sono aggiornati e persino in conflitto con le leggi della EC.
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Commonwealth delle Nazioni
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|BThe Commonwealth of Nations|N
Il Commonwealth delle Nazioni è una organizzazione di stati indipendenti e di dipendenze riuniti intorno alla Corona britannica. Esso si è sviluppato dal dissolto Impero britannico. Originariamente il nome era 'The British Commonwealth of the Nations', ma il termine 'British' fu omesso dopo la II guerra mondiale.
Storicamente, il Commonwealth attuale è nato in seguito al conseguimento dell'autonomia da parte dei paesi più vecchi dell'Impero britannico, i dominions (Canada, Australia, ...). La loro richiesta, formulata durante la guerra, per una piena autonomia in politica estera, ebbe forte influenza. Nello 'Statuto di Westminster' (1931) fu sancita giuridicamente la piena autonomia di questi dominions.
Dopo la disintegrazione dell'Impero Britannico la maggior parte dei paesi appena formati aderì al Commonwealth. La maggior parte degli stati membri riconoscono il Re britannico (o la Regina) come loro monarca, ma le Repubbliche (India, Tanzania, ...) considerano il Re (Regina) come un simbolo dell'associazione dei membri indipendenti.
Nel 1947 fu accettato il 'Burma Independence Act'. Questo dava il diritto ad ogni membro di ritirarsi dal Commonwealth in qualsiasi momento. Alcuni paesi hanno fatto uso di questo atto: la Birmania (evidentemente) e gli stati 'apartheid' Sud-Africa e Rhodesia (l'attuale Zimbabwe).
Primariamente, il Commonwealth funziona attraverso consultazioni intergovernative e incontri periodici dei Capi di Governo del Commonwealth. Dal 1965 c'è un segretario comune (a Londra), che promuove le consultazioni multilaterali tra i membri e amministra il Fondo del Commonwealth per la Cooperazione Tecnica (istituito nel 1971).
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Comunità degli Stati Indipendenti (CIS)
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|BCommunity of Independent States (CIS)|N
Il 5 settembre 1991 il Congresso dei Delegati del Popolo decise lo scioglimento dell'Unione Sovietica, che fu trasformata in una federazione di repubbliche indipendenti. Furono stipulati alcuni trattati multilaterali e l'8 dicembre le tre repubbliche slave di Russia, Bielorussia e Ucraina istituirono la Comunità degli Stati Indipendenti (CIS). Il 21 dicembre le altre ex repubbliche sovietiche, tranne la Georgia e gli stati baltici, aderirono alla CIS. Azerbaijan e Moldova l'hanno lasciata nel 1993.
La CIS non è né uno stato né un'organismo sovranazionale; è solo un forum per la protezione e coordinazione dell'interesse comune delle nazioni aderenti. Un'altro obiettivo è l'adempimento di impegni (e.g. debiti esteri) sottoscritti dalla ex Unione Sovietica.
I più alti organi della CIS sono il Consiglio dei Capi di Stato e il Consiglio dei Capi di Governo. Tuttavia le opportunità della CIS sono limitate a causa dell'antagonismo russo-ucraino.
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Consiglio d'Europa (CE)
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|BCouncil of Europe (CE)|N
Il Consiglio d'Europa, la prima organizzazione governativa internazionale su base democratica, è stato istituito a Londra nel |B1949|N. I dieci membri fondatori sono Belgio, Danimarca, Francia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Svezia e il Regno Unito. Altri Paesi democratici hanno aderito nei decenni successivi, gli ex Paesi comunisti dal 1990.
L'|Bobiettivo principale|N è una stretta cooperazione tra i Paesi membri per il progresso economico e sociale in Europa. Il CE ha funzioni consultive: è un forum per incontri e consultazioni internazionali.
Gli argomenti favoriti sono i diritti umani, il sostegno della democrazia, problemi culturali e la protezione dell'ambiente. Le decisioni del CE richiedono il consenso dei governi nazionali. La più importante è stata la Convenzione Europea per i Diritti Umani e le Libertà dell'individuo (1950).
Gli organi più importanti sono l'Assemblea parlamentare, i cui membri sono delegati dai Parlamenti nazionali, e la Commissione dei Ministri formata dai Ministri degli Esteri dei Paesi membri. Essi si riuniscono almeno due volte all'anno a Strasburgo che è anche sede dell'organizzazione e del segretario generale con circa 900 impiegati.
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Lega Araba
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|BLega degli Stati Arabi|N
La Lega Araba è stata istituita a Il Cairo in Egitto nel |B1945|N come libera unione dei sette Stati arabi che in quel momento erano indipendenti: Egitto, Iraq, Libano, Arabia Saudita, Siria, Giordania e Yemen (del nord).
La Lega ha come scopo la cooperazione tra le nazioni araba in campo politico, culturale ed economico. Il suo principale obiettivo è il riconoscimento della Palestina come stato indipendente. Tuttavia sono stati gli Stati Uniti e non la Lega araba che hanno reso possibile l'accordo tra Israele e il PLO e i trattati che sono scaturiti. Anche nella guerra in Kuwait la Lega non è stata in grado di trovare una strategia comune.
Essa ha un certo successo nel settore culturale ed economico, mediante sostegno finanziario da parte dei paesi esportatori di petrolio nei confronti dei paesi più poveri.
L'organo più alto della Lega Araba è il Consiglio dei Re e dei Capi di stato, il Consiglio della Lega e altri consigli e commissioni permanenti. La maggior parte delle decisioni impegnano soltanto quei Paesi che hanno votato a favore. Segretario generale è l'egiziano Esmat Abdel Menguid, in carica dal 1991. La sede dell'organizzazione è Il Cairo.
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Nazioni Unite (UNO)
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|BUnited Nations Organization (UNO)|N
Cinquanta stati firmarono la "Charta of the United Nations" il 26 giugno 1945. Da quel giorno quasi tutti i Paesi sono membri della UNO, tranne Svizzera, il Vaticano, Taiwan e alcuni piccoli stati.
In quanto organizzazione che succede alla Lega delle Nazioni, lo scopo primario delle Nazioni Unite è il mantenimento di buone relazioni tra le nazioni e assicurare la pace nel mondo. Pertanto la UNO esercita spesso l'arbitrato durante le crisi internazionali. I contingenti di pace delle Nazioni Unite ("caschi blu") supervisionano armistizi in molte regioni del mondo, e.g. in Libano e Croazia. La guerra del Golfo è stata la prima missione militare che le UN hanno intrapreso dalla guerra di Corea; fino ad allora erano riuscite a risolvere i conflitti solo con mezzi pacifici.
Gli organi più alti delle UN hanno sede a New York, specialmente il |BConsiglio di Sicurezza|N (UNSC). Le sue decisioni sono valide per tutti i Paesi membri ed includono l'imposizione di sanzioni e l'invio di contingenti di pace in un Paese. Il Consiglio di Sicurezza è composto dai rappresentanti di 15 Paesi, 10 dei quali cambiano ogni anno. Seggi permanenti hanno la Repubblica Popolare Cinese, Francia, Russia, Regno Unito e Stati Uniti.
L'|BAssemblea Generale|N è formata da una delegazione per ogni Paese membro. L'Assemblea ha funzioni consultive: essa può fare raccomandazioni al Consiglio di Sicurezza. Il |BSegretario Generale|N dal 1992 è |BBhutros Bhutros-Ghali|N (Egitto). Precedentemente è stato:
1946-52 Trygve Lie (Norvegia)
1953-61 Dag Hammarskjold (Svezia)
1961-71 Sithu U. Thant (Myanmar/Birmania)
1972-81 Kurt Waldheim (Austria)
1982-91 Javier Pérez de Cuellar (Peru)
La UNO ha diverse sotto-organizzazioni, come l'Alto Commissariato per i Rifugiati (UNHCR, Ginevra) e il Fondo per l'Infanzia (UNICEF, New York. Inoltre ci sono molte organizzazioni indipendenti strettamente collegate con le UN, come l'OSCE. Alcune delle più importanti sono:
- Organizzazione per l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO, Roma)
- Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (IAEA, Vienna)
- Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo (IBRD, Washington D.C.)
- Fondo Monetario Internazionale (IMF, Washington D.C.)
- Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO, Parigi)
- Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO, Ginevra)
- Organizzazione Mondiale per il Commercio (WTO, successore del GATT, Ginevra)
L'UNO nel 1996 affronta due questioni istituzionali: la riforma del Consiglio di Sicurezza (sulla quale ci sono diverse proposte, come quella italiana che auspica modifiche che ne esaltino la rappresentatività) e la nomina del nuovo Segretario generale sulla quale dovrà esprimersi l'Assemblea generale su raccomandazione del Consiglio.
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Organizzazione degli Stati Americani (OAS)
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|BOrganization of American States (OAS)|N
La OAS è stata istituita nel 1948, a Bogota in Columbia. Oggi tutti i paesi americani eccetto Belize, Cuba e Guyana sono membri della OAS.
La OAS intende proteggere la sicurezza e l'indipendenza dei paesi americani. Essa esercita l'arbitrato in caso di aggressione ad un paese membro ed ha il potere di imporre sanzioni. L'ultima volta che ciò accadde fu nel 1982, quando l'Argentina rifiutò l'arbitrato nella guerra delle Falkland.
La sede della OAU è Washington D.C., gli organi più importanti sono l'assemblea generale annuale, le riunioni dei ministri degli esteri, ed alcune commissioni di esperti, e.g. la Commissione per l'Educazione, la Scienza e la Cultura. Segretario Generale è (per cinque anni) Joao Clemente Baena Soares (Brasile).
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Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (OPEC)
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|BOrganization of Petroleum Exporting Countries (OPEC)|N
La OPEC è stata istituita da Iran, Iraq, Kuwait, Arabia Saudita e Venezuela nel 1960.
L'obiettivo della OPEC è il coordinamento delle politiche petrolifere dei 13 paesi membri, e.g. fissando prezzi comuni per il petrolio prodotto da loro. Poiché i membri della OPEC producono più del 50% del petrolio del mondo, furono in grado, mediante un brusco aumento dei prezzi, di provocare due crisi petrolifere nel 1973 e nel 1979. Tuttavia di solito i membri della OPEC non si accordano sulle loro quote di produzione e i prezzi, e comunque gli altri paesi hanno aumentato la loro produzione petrolifera; così negli ultimi anni l'influenza della OPEC è diminuita .
Le decisioni più importanti sono prese alla conferenza dei ministri del petrolio e delle finanze. Altri organi sono il consiglio dei governatori e la commissione economica. La sede è Vienna in Austria.
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Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord (NATO)
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|BNorth Atlantic Treaty Organization (NATO)|N
La NATO è stata istituita nel 1949 da USA, Canada e dieci paesi europei come alleanza difensiva contro l'Unione Sovietica. Lo scopo principale era dunque assicurare la sicurezza dei paesi membri mediante la cooperazione in campo politico, economico e militare.
Dopo lo scioglimento dell'Unione Sovietica la NATO sta cercando una nuova identità. Attualmente i membri NATO stanno svolgendo la loro prima missione "out of area", supervisionando lo spazio aereo sopra la Bosnia-Erzegovina. Sembra così che la NATO possa diventare una "forza di polizia mondiale" sotto il comando delle Nazioni Unite. Inoltre la NATO cerca di impegnarsi in campi come disarmo e cooperazione con le ex repubbliche sovietiche.
La NATO è strutturata come un'alleanza fra membri con eguali diritti e le decisioni importanti devono essere prese all'unanimità. L'organo più alto della NATO è il Consiglio Atlantico (NAC), dove se necessario si riuniscono i ministri degli esteri e della difesa dei paesi membri. Il Segretario Generale è presidente del NAC e degli organi esecutivi DPC (Defense Planning Committee) e NPG (Nuclear Planning Group). Non tutti i Paesi membri fanno parte delle commissioni militari: Francia, Islanda e Spagna non sono integrate militarmente, cioè i loro contingenti nazionali non sono sotto il comando supremo della NATO.
Le priorità dell'Alleanza atlantica per il 1996 sono state indicate dal nuovo segretario generale, lo spagnolo |BJavier Solana|N: pace in Bosnia e allargamento ai Paesi dell'Europa centro-orientale.
In Bosnia, una forza di pace di circa 60.000 uomini (oltre 2.000 italiani e anche Paesi non membri della NATO), guidata dall'ammiraglio Leighton Smith, deve garantire l'applicazione degli accordi di Dayton.
Sull'allargamento, osteggiato da Mosca, la tendenza è quella di attendere l'esito di due elezioni presidenziali cruciali: quelle russe (giugno 96) e quelle americane (novembre 96).
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Organizzazione dell'Unità Africana (OAU)
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|BOrganization of African Unity (OAU)|N
La OAU è stata istituita nel 1963 da 30 paesi africani. Ad eccezione del Marocco (per aver annesso il DAR Sahara) e della Repubblica del Sud Africa (per il regime di apartheid), oggi tutti gli stati indipendenti africani sono membri della OAU.
Il fine principale della OAU è il mantenimento dell'unità e della solidarietà fra i paesi africani. Essa combatte contro l'apartheid e le strutture neo-colonialiste. Un'altro scopo è il mantenimento degli attuali confini territoriali in Africa. Inoltre la OAU promuove scambi culturali e accademici tra i paesi africani.
L'organo più importante della OAU è il summit annuale dei capi di stato e governo, ma il suo potere e la sua influenza sono limitati, poiché la OAU vuole evitare qualsiasi intervento negli affari interni dei paesi membri. Segretario Generale (con sede ad Addis Abeba in Etiopia) è Salim Ahmed Salim, dal 1989.
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Organizzazione di Coperazione e Sviluppo Economico (OECD)
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|BOrganization for Economic Co-Operation and Development (OECD)|N
L'OECD è stata istituita nel 1960, come successore della OEEC, che aveva coordinato il Programma di Ricostruzione Europea (ERP) dopo la guerra.
La OECD è l'organizzazione più importante dei paesi industriali occidentali. Di conseguenza lo scopo principale è migliorare la cooperazione economica dei paesi membri. Inoltre la OECD distribuisce aiuti ai paesi in via di sviluppo.
Gli organi più importanti della OECD sono il Consiglio (con delegazioni permanenti o ministri), il comitato esecutivo, alcune commissioni di esperti, e l'ufficio del segretario. La sede della OECD è Parigi, segretario generale è attualmente il francese Jean-Claude Paye.
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Summit Economico Mondiale (WES / G7)
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|BWorld Economic Summit (WES / G7)|N
Dal 1975 i capi di governo dei sette più grandi paesi industriali si riuniscono ogni anno al Summit Economico Mondiale, in cui discutono problemi fondamentali dell'economia mondiale.
Lo scopo del WES è informazione reciproca e discussioni sulle posizioni nazionali e sulla loro coordinazione. In anni recenti le relazioni dell'Occidente con la USSR/CIS sono diventate molto più importanti e nel 1992 il presidente russo Boris Yeltzin ha preso parte al summit come ospite.
I paesi G7 non costituiscono realmente una organizzazione perché non ci sono commissioni permanenti o altri organi.
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Unione dell'Europa Occidentale (WEU)
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|BWestern European Union (WEU)|N
La WEU fu istituita nel 1954 come patto di mutua assistenza fra i paesi dell'Europa Occidentale. Al contrario della NATO essa non aveva una sua propria struttura militare e così non ha avuto alcun significato per molti anni. In tempi recenti la WEU sembra ritornare a vivere, dal momento che sono iniziate delle discussioni su un intervento nell'ex Yugoslavia.
L'organo più alto è il Consiglio dei Ministri, che si riunisce due volte l'anno. Altri organi sono il Consiglio Permanente (Londra), Agenzie per i Problemi della Sicurezza (Parigi) e alcune altre commissioni. Segretario Generale è (dal 1989) l'olandese Willem van Eekelen.
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Unione Europea (EU)
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|BEuropean Union (EU)|N
La Comunità Europea per il Carbone e l'Acciaio (ECCS) fu istituita a Parigi nel 1951 dai sei membri fondatori Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo e Paesi Bassi. Il suo fine era un mercato comune per carbone, ferro, acciaio, le più importanti risorse economiche del tempo.
Con i Trattati di Roma del |B1957|N sono state istituite la Comunità Economica Europea (EEC) e la Comunità Europea per l'Energia Atomica (Euratom). Lo scopo della EEC era un mercato comune per i prodotti agricoli e industriali: furono ridotti i dazi doganali e si iniziò una politica agricola comune.
In un primo momento queste tre organizzazioni funzionarono separatamente, ma dal 1967 furono unificate dando così vita alla Comunità Europea (EC). Aderirono alla EC anche altre nazioni: Danimarca, Irlanda e Regno Unito nel 1973, Grecia nel 1981, Portogallo e Spagna nel 1986. Il nome dell'organizzazione fu cambiato in "European Union (EU)" nel 1993. Il 1° gennaio 1995 si sono aggiunti Austria, Finlandia e Svezia (dopo referendum) portando a 15 il numero dei Paesi aderenti.
Fra gli obiettivi dell'Unione europea ricordiamo i seguenti: la difesa della libertà e della democrazia, il rispetto dei diritti dell'uomo, delle libertà fondamentali e dello Stato di diritto; la creazione di una unione economica e monetaria con alla base una moneta stabile ed unica; il sostegno alla solidarietà fra i suoi popoli; la promozione del progresso sociale ed economico; lo sviluppo di una politica estera e di sicurezza comune; la collaborazione in materia di giustizia e di affari interni.
Con il Trattato di Maastricht (1991) i Paesi membri si sono anche impegnati per una cooperazione più politica. Il mercato europeo diverrà un'unione economica e monetaria (EMU). I cittadini di un Paese della EU potranno vivere, lavorare e votare per le elezioni comunitarie ed europee in qualunque altro Paese membro. Il Parlamento Europeo ha ottenuto più influenza. In futuro dovrà essere stabilita una comune politica estera e di difesa. La cooperazione nelle politiche nazionali sarà incrementata tramite leggi d'immigrazione, dazi e lotta contro terrorismo e crimine organizzato. L'unione monetaria è stata attentamente pianificata: le banche centrali dei Paesi membri diverranno indipendenti dai governi nazionali nel 1996, la Banca Centrale Europea sarà fondata a Francoforte sul Meno nel 1997. Nel 1999 l'EMU potrà nascere se sette Paesi soddisferanno queste condizioni: inflazione non superiore al 3%, deficit di bilancio inferiore al 3% del PIL nazionale, debito pubblico sotto il 60% del PIL. Al Momento solo il Lussemburgo soddisfa tutte queste condizioni; Spagna, Portogallo, Italia e Grecia nemmeno una.
Le |Bistituzioni|N più importanti della EU sono la Commissione, il Consiglio dei Ministri, il Parlamento e la Corte di Giustizia. La |BCommissione|N è l'organo esecutivo ed è composta da 20 membri (due per Francia, Italia, Regno Unito, Germania e Spagna e uno per gli altri Stati) nominati per un periodo di cinque anni. La Commissione opera in modo collegiale ed indipendente dagli Stati membri. Essa ha il compito di vigilare sul rispetto dei trattati, di elaborare proposte di "leggi" europee e di attuare le politiche europee. Presidente della Commissione Europea (in carica per 5 anni) è il premier lussemburghese |BJacques Santer|N (1937) succeduto il 7 gennaio 1995 al francese Jacques Delors. La sede della Commissione è a Bruxelles, in Belgio.
Il |BConsiglio dei Ministri|N è l'organo "legislativo" dell'Unione Europea. Ogni paese membro invia un ministro (ministro degli esteri o un supplente), che decide sui provvedimenti della Commissione. Le decisioni si prendono all'unanimità (ogni paese ha il potere di veto) in quanto il Consiglio ha il compito di difendere gli interessi nazionali. Il Consiglio si riunisce a Bruxelles e a Lussemburgo.
Il |BParlamento Europeo|N (EP) ha sede a Strasburgo, in Francia, città in cui si tengono per una settimana al mese le tornate ordinarie; le tornate aggiuntive si tengono invece a Bruxelles, dove si riuniscono anche le commissioni e i gruppi politici. Il segretario generale del Parlamento ha sede in Lussemburgo.
In seguito all'adesione dei nuovi stati (gennaio 1995) i parlamentari europei sono divenuti 626, di cui 87 italiani, eletti a suffragio universale diretto (dal 1979) con mandato quinquennale. I tre poteri fondamentali del Parlamento europeo sono:
1) la partecipazione al processo legislativo comunitario, che si attua attraverso il diritto ad essere consultato e ad esprimere un parere, competenze che sono state ampliate con l'entrata in vigore dell'Atto unico (luglio 1987), mediante l'istituzione della procedura di cooperazione legislativa con il Consiglio, che riconosce al Parlamento il diritto di presentare emendamenti alle direttive costitutive del mercato unico.
2) L'approvazione del bilancio dell'Unione europea, che viene definito insieme con il Consiglio.
3) Il controllo democratico sull'attività delle istituzioni dell'Unione europea.
La |BCorte Europea di Giustizia|N (Lussemburgo) è composta di 15 giudici. Ha il compito di interpretare il diritto dell'Unione, in particolare per quanto concerne l'applicazione dei trattati e della legislazione dell'Unione. Ad essa può appellarsi ogni cittadino dell'Unione Europea. La Corte decide su tutte le controversie sul diritto comunitario che prevale sulle leggi nazionali.
I capi di stato e i governi dei Paesi membri si riuniscono ai summit almeno due volte all'anno. Le decisioni prese in quella sede sono de facto quelle più importanti per la EU.